Pasqua Milionaria: ancora da riscuotere i due premi di Sestri Levante e Sulmona
A un mese dalla scadenza definitiva per la riscossione dei premi della Pasqua Milionaria, le due vincite avvenute a Sestri Levante (Genova) e Sulmona (L’Aquila) non sono ancora state riscosse, e rischiano di rimanere tali.
Dei 30 vincitori di altrettanti premi da un milione di euro che il SuperEnalotto ha eccezionalmente messo in palio il 15 aprile 2017, gli altri 28 hanno già riscosso, ed è strano che questi due vincitori non si siano ancora fatti avanti. Secondo i dati soltanto il 6% dei vincitori del jackpot del SuperEnalotto hanno riscosso la propria vincita 50 giorni dopo l’estrazione che li ha visti vincenti (ovvero 117 in tutta la storia del gioco), e soltanto un giocatore ci ha messo 66 giorni. Quasi metà dei vincitori (49%) è andata all’incasso fra due e dieci giorni dopo, giusto il tempo di digerire la vittoria e organizzare il viaggio a Milano o Roma per andare agli uffici Sisal. Il 33% si colloca fra gli 11 e i 29 giorni, e l’11% fra 30 e 49.
Il rischio che i due vincitori non si presentino all’incasso è perciò a questo punto reale, a meno che i due non stiano attendendo fino all’ultimo di proposito per non destare sospetti nei centri abitati in cui abitano, dato che la caccia al vincitore è tuttora in corso sia a Sulmona che a Sestri. È probabile però che si tratti di due giocatori distratti, che hanno dimenticato o perso la propria schedina. Ciò non sarebbe accaduto se avessero giocato online, dato che in quel caso avrebbero ricevuto una notifica dell’avvenuta vincita riducendo così quasi a zero le possibilità di perdersi l’occasione di intascare un milione di euro.
In ogni caso c’è ancora un po’ di speranza, dato che dopotutto un mese per riscuotere c’è ancora: se i due giocatori sono all’ascolto gli ricordiamo che hanno tempo fino al 14 luglio 2017 per riscuotere il proprio premio, recandosi presso gli uffici Sisal di Roma o Milano con la schedina vincente. Qui si possono trovare gli indirizzi esatti, e fra un mese ci aggiorneremo sulla situazione.
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