Perché escono tanti "punti 5" ma nessuno indovina la sestina vincente?
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Tutti gli appassionati di lotterie tengono in questi giorni gli occhi puntati sul SuperEnalotto. Il valore del jackpot ha superato i 285.000.000€. Si tratta di una cifra astronomica, la maggiore mai messa in palio in Italia da una lotteria. Il SuperEnalotto ha superato il suo stesso record di 209.000.000€ stabilito con la vittoria di Lodi dell'agosto di tre anni fa.
Il valore del primo premio è giunto a cifre così vortiginose perché nessuno, da mesi, riesce ad indovinare la sestina vincente nella sua interezza. Eppure non mancano vincitori che riescono a mettere a segno una cinquina: pressoché ogni settimana qualcuno reclama premi, in genere di poco superiori ai 100.000€, vinti grazie ai "Punti 5".
Ma com'è che appare tanto difficile compiere il passo decisivo, quello che porta da 5 a 6 i numeri indovinati? In realtà si tratta di una questione matematica molto semplice.
La probabilità di indovinare la sestina vincente è di 1 su 622.614.630.
La probabilità di centrare una cinquina vincente sulla propria schedina è invece di 1 su 1.250.230.
Come si vede, le probabilità di vincita cambiano drasticamente tra l'una e l'altra categoria! Per questo i Punti 5, seppur non comuni, non costituiscono una rarità, tanto più considerando l'ingente numero di partecipanti.
All'opposto una sestina determinata ha una probabilità di uscita assai remota: per questo si attendono sempre mesi tra una vittoria e l'altra.
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